A chi si sta chiedendo cosa diavolo sia uno swap o muore dalla voglia di organizzarne uno consiglio questo link.
Ma torniamo al nostro. Avevo intravisto nel mucchio un tessuto interessante. Per intenderci, mi muoveva lo stesso istinto da speleologa del mercato dell'usato che mi ha sempre contraddistinto. Il disegno fiorato mi faceva pensare alle meraviglie dei tessuti londinesi di Liberty. Il tatto non mentiva: era seta. Purtroppo la delusione è arrivata in fretta: tirandola su, ho riconosciuto il tremendo
modello con manica a sbuffo e spallina incorporata. Sapete di cosa parlo, sono
sicura ;)
Eppure non mi sono arresa: le premesse restavano buone. Lasciata decantare per un bel po' la camicia da nonnetta arzilla è arrivata recentemente sotto le mie forbici e ha trovato due nuove vite.
La seconda è un po' più fantasiosa e tiene insieme tre tessuti. La camicia sul corpetto davanti, i ritagli di una vecchia maglietta di cotone blu e un pezzo di stoffa che mi era avanzato dal top double face. Totale della spesa zero euro. Ma ecco il risultato
qualche dettaglio per vederci più chiaro
Non so di chi fosse questa camicia prima di essere di chiara. Qui si è reincarnata ben due volte.. chi dovesse riconoscerla potrebbe raccontarci le sue vite precedenti!
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